L’inchiesta, pubblicata questa settimana, si chiama “Lavoro maschile non remunerato e divorzio”. Parla del coinvolgimento degli uomini nella vita domestica, le faccende di casa e l’attenzione riservata alla cura dei figli. Che la donna lavori o meno, l’aiuto in casa contribuirebbe a rendere più solida la coppia.
“La combinazione favorevole che presenta meno rischi (di divorzio) é quella in cui la madre non lavora e il padre si dedica al lavoro e alla cura dei figli”, spiega lo studio.
Questo lascia un po’ di tempo libero alle casalinghe per andare su Gleeden e trovare un’occupazione più piacevole delle faccende di casa.