Tutte le donne del presidente

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categoria: People

Tutte le donne del presidente

C’era una volta Tutti gli uomini del presidente, un film del 1976 diretto da Alan J. Pakula e ispirato all’omonimo libro di Bob Woodward e Carl Bernstein, i due giornalisti del Washington Post passati alla storia per lo scoop sullo scandalo Watergate che causò le dimissioni di Nixon.

Erano altri tempi. Tempi in cui gli uomini di potere cadevano sotto i colpi di scandali politici, economici, di spionaggio. Oggi i tempi sono cambiati, capostipite illustre ne é il Sexgate, e gli uomini politici, quali interpreti della propria società, mutano insieme ai tempi. Cosi, mentre Nixon si dimetteva per uno scandalo politico, Clinton perdeva consensi a causa di Monica Lewinsky, il primo ministro italiano, Silvio Berlusconi, accusa i colpi di scandali sessuali, ma tiene duro e rimane al suo posto.

E una storia che si perde nella notte dei tempi, o almeno nelle notti dei tempi di Silvio Berlusconi. Il nostro primo ministro ama contornarsi di belle donne, questa non é una novità. Abbiamo voluto risalire ai suoi inizi di sciupafemmine, per capire un po’ com’é stato e come continua a essere im suo rapporto con il mondo femminile.

La storia comincia con sua madre ovviamente: da italiano non potrebbe essere altrimenti. Donna Rosa, l’unica donna che il premier sembra avesse davvero a cuore e anche l’unica che poteva riprenderlo in privato e in pubblico. Ma la mamma e la mamma, su questo non c’è dubbio.

Qui però vogliamo raccontare un’altra storia : quella di Silvio alle prese col sesso femminile. Perché si sa, chi dice donna dice danno, e Berlusconi ne sa qualcosa. La lista è lunga : mogli (ex e in procinto di diventare ex), ministre, parlamentari e europarlamentari, giovani ragazze e escort girls.

La prima moglie di Silvio é Carla Elvira Lucia dall'Oglio con cui il magnate italiano ha avuto due figli. E arrivata poi la seconda moglie, Miriam Raffaella Bartolini, in arte Veronica Lario, che Silvio ha sposato nel 1990. Silvio l’ha conosciuta nel 1980, la vide recitare a teatro, e intraprese con lei una storia d’amore. Per la cronaca, non era ancora separato dalla ex moglie da cui divorziò ufficialmente 5 anni dopo.

Cose che possono succedere: uno sbaglio di gioventù, un divorzio e si cerca di rifarsi una vita con un’altra donna a cui per la seconda volta si giura fedeltà finché morte non ci separi.

Non é andata cosí. La goccia che ha fatto traboccare il vaso e che ha fatto saltare la pazienza alla signora Lario, é stata la presunta liason che il premier avrebbe avuto con una giovane ragazza napoletana. La storia é saltata fuori dopo che il presidente del consiglio ha partecipato alla festa di compleanno di 18 anni di questa ragazza, il che vorrebbe dire che la relazione sarebbe avvenuta prima che la ragazza diventasse maggiorenne. Alcuni hanno ipotizzato che fosse la figlia segreta di Berlusconi. A queste ipotesi Veronica Lario ha risposto : «magari fosse sua figlia», lasciando intendere che la relazione tra i due non fosse affatto di carattere paterno.

Le relazioni del presidente del consiglio con avvenenti signorine sono state spesso oggetto di discussione sui giornali italiani e non solo, tanto da far dubitare della meritevolezza di alcuni posti che da lui sono stati assegnati ad alcune di queste. O ancora perché alcune delle candidate al parlamento europeo prima di essere tali erano veline o reduci di reality show.

L’ultima vicissitudine che ha travolto quest’uomo, il cui destino si incrocia spesso con giovani e avvenenti ragazze in cerca di visibilità, riguarda Patrizia D’Addario. Escort di origini pugliese, Patrizia é stata portata a Palazzo Grazioli da un imprenditore che credeva in tal modo di accaparrarsi i favori di Berlusconi. Il premier non era a conoscenza del mestiere di escort praticato dalla ragazza, e da tutte le altre portate alle sue feste, credeva che il suo fascino bastasse a far breccia nel loro cuore. Il che potrebbe anche essere, però nel dubbio le ragazze, non si sa mai, si facevano pagare prima e dopo la prestazione. Ma lui non lo sapeva. E’ accaduto che Patrizia d’addario ha registrato le conversazioni con il Cavaliere e ha reso pubblica la cosa perché il Cavaliere medesimo non l’ha aiutata con un progetto edilizio che la ragazza voleva fare in Puglia : ristrutturare il vecchio casale di famiglia.

Sembra che il presidente Berlusconi sia solito regalare a tutte le sue conquiste un ciondolo a forma di farfalla. Un pegno d’amore. Poco discreto ci sembra. Bisogna essere furbi, quanto meno non lasciare il bigliettino da visita.

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