Intervista a Françoise Simpère*

Iscrizione

Discrezione
garantita al 100%!

Iscriviti


Incontri sicuri, veri e discreti!
Una sola condizione: nessun falso utente!
Migliaia di persone iscritte in tutto il mondo!

categoria: Attualità

Intervista a Françoise Simpère*

Giornalista e seguace del poliamore, ci svela i segreti del lutinage, un movimento nato in Francia e formato da sostenitori del poliamore

Lei ha una visione della coppia molto diversa dal solito. Può descrivercela?

La coppia è un progetto di vita con una durata, dei progetti in comune, dei bambini… è un luogo dove convivono cose molto importanti : potere, soldi, famiglia, e dove la quotidianità può risultare delle volte molto pesante. È indispensabile preservare uno spazio personale per far fronte a tutto questo, ivi compreso delle volte altri amori oltre quello coniugale. Tutto diventa una questione di equilibrio: perché si dovrebbe mettere in discussione la propria coppia, quando continuiamo ad amare il nostro compagno o la nostra compagna? Perché cancellare l’altro? Non è semplicemente un condizionamento sociale all’origine dei divorzi?

Lei dichiara senza alcun problema ai media di essere una seguace del poliamore. Potrebbe descriverci a grandi linee questo “movimento”?

Il lutinage apre delle possibilità e non obbliga a niente. Essere un o una lutine non significa necessariamente avere degli amanti, si tratta di una scelta. È uno stile di vita basato sull’onestà e la sincerità. Per questo bisogna:
- Sapere che si possono amare molte persone (intellettualmente, affettivamente, sessualmente,...)
- Accettare che non si è unici per l’altra persona. Questo necessità umiltà e di fiducia in sé stessi. - Comunicare, dichiarare i propri limiti, ma non fissare delle barriere intangibili. Il poliamore non è fisso, si evolve nella non-gelosia.
- Evitare di colpabilizzare e rifiutare il ricatto affettivo. Noi non siamo responsabili della felicità degli altri . Ascoltare si, sempre. Ma non essere le badanti.
Il seguace del poliamore non è alla ricerca di un’avventura di una notte. Il poliamore non prevede esclusività, ma fedeltà. Non si gettano gli amanti dopo averli usati, piuttosto si diventa amici quando il desiderio si affievolisce. In ultimo, non si deve mentire. Tradire qualcuno per noi non significa avere un’altra storia da un’altra parte, ma nascondere per paura o per vergogna. Tuttavia, dire la verità non significa raccontare la vita amorosa nel dettaglio. Ancora una volta, delicatezza e attenzione sono indispensabili.

Come mettere d’accordo la vita familiare, la vita di coppia e il poliamore?

Gli amori plurimi necessitano che tutte le persone coinvolte siano ben consapevoli di non essere L’Unica. Tuttavia non è necessario essere due seguaci del poliamore per vivere in questo modo. Spesso uno dei due lo è più dell’altro. L’importante è che le cose siano ben chiare. Un lutin può essere sposato o single. È un modo di vivere la vita. La coppia, la famiglia, riguardano quelli che vogliono vivere insieme, comprare una casa o avere dei bambini. La vita di coppia ha dei vantaggi rispetto al poliamore. Permette di lottare contro la routine. Le coppie del poliamore hanno una vita un po’ più ludica e riconoscono al loro partner di poter conciliare stabilità e libertà.

Unico problema: è necessaria un’ottima organizzazione per gestire il proprio tempo tra compagno, nuovi amori, lavoro, amici, bambini, hobby... tutto questo richiede una notevole energia, ma è anche molto stimolante.

*Autrice di « Guide des amours plurielles », edito da Pocket nel 2009 e nel 2002 di « Aimer plusieurs hommes », edito da Autres Mondes.