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Da una parte pensiamo che le vacanze insieme agli amici siano di gran lunga più divertenti perché ci ricordano quando eravamo più giovani, liberi da ogni vincolo e legame e alla ricerca di avventura sotto il solleone. Una volta in coppia bisogna arrendersi alle vacanze in famiglia. È certamente la cosa più saggia da fare: eviteremo quanto meno di discutere una volta terminata l’estate.
È tuttavia difficile resistere alla tentazione di un viaggio con gli amici di sempre all’insegna della libertà! Ogni anno sono numerosi quelli che scelgono di partire senza il proprio compagno o la propria compagna per spezzare la monotonia della quotidianità.
Questo non significa necessariamente trovarsi un amante, quanto piuttosto riavere un po’ della propria solitudine, lontano dalla propria metà, che per quanto amata qualche volta non è gradita. Cosa c’è di male? Non viviamo in simbiosi con il nostro partner ! Possiamo essere nuovamente liberi di giocare, divertirci, sedurre. È un modo per capire se siamo ancora in grado di sedurre come una volta, senza per questo arrivare fino alla fine! Ma anche se dovessimo spingerci oltre, ed è nostra volontà perché arrestarci!
Spesso si parte senza il proprio compagno perché il marito (o la moglie) devono lavorare e allora ci tocca partire con i bambini per le vacanze ! Ma sarà sempre vero che il lavoro impone questi obblighi o ancora una volta è un modo per prendersi una pausa dalla dolce metà ? Alcune volte c’è solo bisogno di cambiare aria. Prendere i propri spazi nella vita è importante, almeno quanto respirare.
L’estate è realmente un pericolo per la coppia? Non è detto. Un piccolo flirt o un’avventura estiva non significano necessariamente la rovina per due persone. E allora, perché non scegliere di prendersi un break per tornare carichi e rilassati alla fine dell’estate e per meglio affrontare il lungo inverno che arriva?
