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Elogio del tradimento, pag. 122, cap. 7, “L’esercizio segreto ma libero del tradimento fa bene all’umore, all’autostima, al look e insegna a mentire, perciò fa bene all’individuo”.
L’inizio di un nuovo anno porta sempre con sé una lista di buoni propositi, e adesso che il 2011 è appena cominciato si compilano mentalmente questi noiosissimi elenchi. Perché dico noiosissimi? Beh, siamo sinceri: basta passare in rassegna i proponimenti più tipici per ammettere che non si tratta esattamente di progetti che fanno venir voglia di cantare e ballare dalla gioia!
Mettersi a dieta e perdere quegli odiosi tre chili in più che i festeggiamenti di Natale e Capodanno ci hanno lasciato addosso, impegnarsi a seguire il corso di pilates in palestra non saltando nemmeno una delle tre lezioni settimanali previste, se non per ragioni veramente inappellabili come essere stati rapiti dagli UFO o avere vinto la lotteria, arrivare in ufficio in orario ed esserne perfino felici, mettere finalmente in ordine alfabetico i tomi nella libreria, prendersi più cura di se stessi e chi più ne ha più ne metta...
Diciamo la verità: saranno anche idee sensate e rispettabilissime, ma vissute così, come un rigoroso dovere da eseguire, come un compito stabilito dall’insegnante, vi sembrano portare con sé una sola briciola di divertimento? A me per niente!
L’atmosfera che si vive quando un nuovo anno si è appena consegnato nelle nostre mani è magica.
Gli inizi sono sempre migliori delle fini, perché gli avvii sono come fogli bianchi da colmare di disegni, rappresentano qualcosa che è ancora da vivere: non c’è dubbio che l’arrivo di un anno appena nato sia in ogni senso un’epifania… Ma bisogna evitare che il delizioso debutto di questi dodici mesi tutti ancora da riempire rischi di diventare più faticoso e barboso di un ciclo di sedute dal dentista!
È perciò di gran lunga più stimolante proporsi, per questo 2011, l’obiettivo più piacevole che ci sia, ovvero trovare l’amante ideale.
Trovare l’amante ideale comporta lo stesso risultato degli inenarrabili sacrifici della dieta, con la differenza che a far scendere l’ago della bilancia invece che il severo controllo del cibo sarà il paradisiaco esercizio erotico con l’amante e, contrariamente a quello che succederebbe seguendo un’intransigente cura dimagrante, il tono dell’umore non solo non sarà minato, ma salirà alle stelle! L’amante ideale rappresenta un ottimo motivo per saltare tutte le ore settimanali di ginnastica: ovviamente tutti sapranno che in quelle ore siete lì, a sudare e a far lavorare i muscoli, e invece voi sarete intenti a perfezionare la vostra forma fisica grazie alle gioie dei sensi! Non vi sembra enormemente più allettante? Idem per l’arrivare in ufficio in orario: se il vostro amante è un collega d’ufficio allora certamente sì, prima giungerete sul luogo di lavoro e prima lo vedrete, ma, se invece non è lì e non avete in programma di vederlo dopo, cosa vi importa di arrivare il prima possibile? Mettere in ordine alfabetico i tomi nella libreria: diciamo le cose come stanno, la vita non vi cambierà di certo in negativo se i libri resteranno così come stavano nell’anno appena passato, mentre vi si modificherà di certo in positivo se tutto quell’impegno necessario a tirare giù volumi, ordinarli e rimetterli su lo utilizzerete per prendere e dare baci, abbracci, carezze, emozioni! Infine, prendersi più cura di sé: quale gesto migliore, per prendersi veramente cura di sé, che regalarsi un amante perfetto?
Insomma, è sicuro. Nessun proposito di questo inizio 2011 può essere più seducente e remunerativo, dal punto di vista del piacere, di quello di trovare l’amante ideale: Samuel Butler scrisse che “Dopo tutto il piacere è una guida più sicura del diritto o del dovere”, e non aveva affatto torto.
Perciò: buona fortuna!
