I primi abbozzi di zodiaci ritrovati risalgono al 4.000 avanti Cristo. Appartenevano ai sumeri, popolo installato nelle basse valli della Mesopotamia. In quei tempi lontani ancora non esistevano i calendari. Questa divisione dello zodiaco in costellazioni aiutava ciascuno a contrassegnare una data. Un’altra leggenda attribuisce la rivelazione dell’astrologia agli uomini al Dio del mare Oanès. Il Dio ne fece dono ai marinai affinché potessero orientarsi nel mar mediterraneo servendosi di stelle e costellazioni. Dalla Terra le stelle sembrano punte sulla superficie sferica ed i suoi primi osservatori impararono a raggrupparle in costellazioni per riconoscerle meglio. Per ricordarle gli diedero nomi della mitologia.
Anche per quanto riguarda l’infedeltà possiamo far riferimento ai miti e in particolare a quello della creazione. Se vi capita di andare a Notre-Dame de Paris osservate bene il portone dell’entrata. Potreste vedere l’Albero della conoscenza con Eva che tende una mela ad Adamo. Ma di chi è quel bel viso femminile intrecciato nell’albero?

Il Zohar insiste poi sulla debolezza di Adamo che invocò il ritorno di Lilith… Ovviamente, lei rifiutò e la parola Lilith divenne una metafora per designare « la gente indesiderabile e fuori legge». Diventò la grande maledetta, simbolo di tentazione, una maga seduttrice, potenza femminile che contrasta l’ordine stabilito, tanto pericolosa quanto desiderata.
Arriviamo all’epoca degli dei dell’Olimpo in cui tutti vanno a letto con tutti, senza distinzione di sesso… Solo Giunone rimane la sposa fedele di Giove, la custode assoluta e incontestata del focolare e dell’ordine morale. Giove deve prendere apparenze stravaganti per soddisfare i suoi desideri di conquista e appagare le sue passioni. I grandi amanti dello zodiaco sono Venere e Marte. Il problema è che Venere è sposata al vecchio Vulcano, mentre Marte è un guerriero coraggioso, giovane, bello e conquistatore… Un quadro del Tintoretto ispirò Feydeau per il suo teatro di Vaudeville. Nel quadro si vede Vulcano che constata l’infedeltà di Venere e, nel fondo, Marte, con un casco, nascosto sotto un tavolo coperto da una tovaglia… Si dice che per vendetta, Vulcano avesse invitato tutto l’Olimpo per sorprendere i due amanti e affinché fossero tutti testimoni.

Sylvie Tribut, Astrologa
Sylvie Tribut è un’astrologa francese, appassionata d’astrologia da più di 25 anni. Offre consultazioni a Rambouillet o per telefono (anche in italiano)