L’attesa snervante, poi lei apparve

Iscrizione

Discrezione
garantita al 100%!

Iscriviti


Incontri sicuri, veri e discreti!
Una sola condizione: nessun falso utente!
Migliaia di persone iscritte in tutto il mondo!

categoria: Attualità

L’attesa snervante, poi lei apparve

Il racconto anonimo di un incontro su Gleeden.


Il perché avevo deciso di rispondere a quell’annuncio, fra i tanti, era stata per la sua presentazione, semplice e al tempo stesso intrigante.

Ci scambiammo solo alcune e-mail prima di decidere di incontrarci. Come luogo del primo incontro aveva scelto la stazione centrale. Avevo cercato di proporre un luogo meno caotico, ma lei fu molto determinata, e mi disse che ci saremmo trovati al bar, precisamente in quello di destra entrando in stazione; lei avrebbe indossato un impermeabile verde e una sciarpa rossa, così l’avrei individuata facilmente. Da parte mia avrei indossato un giubbotto nero e un paio di pantaloni marroni.

Arrivai alla stazione con mezzora d’anticipo. Avevo girato nervosamente nell’atrio, dando un’occhiata disinteressata alle vetrine, nell’attesa di vederla comparire. Dieci minuti prima dell’orario stabilito ero entrato nel bar e mi ero seduto a un tavolo da cui potevo controllare la porta d’ingresso. Quell’attesa era snervante, poi, dopo appena cinque minuti, la vidi apparire sulla porta. La riconobbi subito, mi alzai dalla sedia e le feci un cenno. Lei si avvicinò con passo deciso, mi raggiunse, mi tese la mano e mi salutò: “Ciao, sono Daniela”. Le chiesi se voleva bere qualcosa, ma disse di no e m’invitò a uscire. La seguii senza dire una parola. Era una bella donna, avrei detto sui quarant’anni, alta circa 1 metro e 70 con una corporatura magra, capelli biondo scuro che gli scendevano sulle spalle e gli occhi chiari. Aveva un passo deciso ma molto elegante.

Uscimmo dalla stazione e prendemmo un taxi. Lei diede all’autista un indirizzo. Partimmo in silenzio verso la camera d’albergo dove facemmo l’amore per la prima volta.



LEGGI ALTRE TESTIMONIANZE